Diniego motivato con riferimento al mancato possesso di mezzi necessari per il soggiorno ed al mancato chiarimento delle ragioni della richiesta.
E’ legittimo il provvedimento con il quale una Ambasciata italiana ha respinto la richiesta di visto d’ingresso per turismo presentata da un cittadino straniero nel caso in cui quest’ultimo non abbia fornito prova alcuna del possesso di idonee fonti di reddito tali da palesare la probabilità del suo rientro nel Paese di origine e comunque non sia possibile comprendere le reali finalità del viaggio
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio con sentenza n. 5354 del 29 maggio 2009, ha confermato che per l’ingresso nel territorio dei Paesi contraenti, lo straniero per ottenere il visto uniforme avente durata non superiore a tre mesi deve esibire "la documentazione necessaria che giustificano lo scopo e le condizioni del soggiorno previsto, disporre dei mezzi di sussistenza sufficienti, sia per la durata prevista del soggiorno, sia per il ritorno nel paese di provenienza, onde scongiurare il c.d. rischio migratorio, oltre a depositare quella concernente per la finalità del viaggio.
(Immigrazione.biz)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento