mercoledì 5 agosto 2009

Disegnini per Gasparri

Occhio di falco Gasparri colpisce ancora. Anche "er sor Maurizio", che nemmeno d'estate si prende una pausa da sé stesso, è entrato ieri nella polemica contro Scajola, il quale aveva chiesto al suo governo di allargare la sanatoria per colf e badanti anche ad altre categorie di lavoratori. "Sull'immigrazione ci sono norme chiare. La Fini-Bossi con le quote di ingresso programmate- ha detto il capogruppo del Pdl al Senato- Ora norme piu' severe contro i clandestini. Dopo la regolarizzazione di colf e badanti non c'e' spazio per altre norme di apertura. La questione non la pone solo la Lega ma anche il Pdl che rispetta il programma proposto agli elettori. Sorprende l'inutile insistenza sul tema".
Chi sarà in grado di spiegare a Gasparri che quella che lui chiama "inutile insistenza sul tema" è tutt'altro che inutile, visto che con la regolarizzazione di oltre 350 mila immigrati impegnati in edilizia, nel commercio (alberghiero e della ristorazione) e in agricoltura ci sarebbero nuove entrate per lo stato di 1.3 milioni di euro in quattro anni? Soldi che, come ha detto anche il Segretario confederale Cisl, Liliana Ocmin, "sarebbero utili alle casse delle stato in un momento di crisi così profondo come quello attuale a fronte delle tante richieste di intervento attraverso gli ammortizzatori sociali, e che eviterebbe discriminazioni tra lavoratori e lavoratrici".
Ma tutto questo, come si fa a spiegarlo a uno come Gasparri? Che sia necessario ricorrere ai disegnini? Forse, visto che lui è già la caricatura di un politico...

I.M.

Nessun commento:

Posta un commento